è un giornalista, conduttore radiofonico e scrittore. Ha vinto il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi nel 2012 con un’inchiesta sul traffico internazionale di rifiuti e il Premio Giornalistico Enzo Baldoni nel 2010 con un documentario sulla condizione dei giovani in Iran. Si laurea in Relazioni Internazionali presso l’Università di Padova nel 1997. La sua esperienza come giornalista inizia nel 1993 quando, al seguito dell’iniziativa pacifista “Mir Sada”, vive per sei mesi nell’assedio di Sarajevo come inviato dell’emittente televisiva padovana Telechiara. Nel 1997 si trasferisce a Roma dove inizia la carriera di fotoreporter, collaborando nei successivi quattro anni con l’agenzia internazionale AFP, con i settimanali Sette , Io Donna, Avvenimenti, Il Borghese, Expresso ed i quotidiani Il manifesto, Il Gazzettino, l’Unità realizzando servizi e reportages internazionali tra cui la guerra in Cambogia tra esercito regolare e Khmer Rouge. Nel frattempo scopre il fascino della telecamera e collabora, come corrispondente da Roma, con l’emittente Match Music TV, realizza servizi di approfondimento per Tele+, una serie di documentari da Lituania, Lettonia ed Estonia per Telemontecarlo ed è co-regista dell’inchiesta Invisibili siete voi sul lavoro minorile in Italia. Nel 1999 realizza per il canale Rai News, sempre come freelance, servizi televisivi dai campi profughi in Albania e nel Kosovo liberato dalle truppe NATO, documentando i massacri perpetrati sui civili dall’esercito serbo. Nel 2001 entra in Rai 3 come redattore e inviato della trasmissione di geopolitica internazionale Dagli Appennini alle Ande realizzando reportages dalla Georgia, Russia, Francia, Inghilterra. Nel 2002 è inviato della trasmissione C’era una Volta firmando una serie di reportages sulla guerra in Repubblica del Congo, gli sfruttamenti petroliferi della Guinea Equatoriale, la guerra civile per il controllo del cacao in Costa d’Avorio e sulla diversità culturale del Senegal. Per il programma “Euromed Heritage” dell’Unione Europea realizza una serie di documentari sulla condizione della donna e del patrimonio culturale in Algeria, Egitto, Malta. Nel 2004 entra a Rai Educational, come inviato del programma Un Mondo a Colori, condotto da Valeria Coiante, trasmissione legata ai temi dell’immigrazione e dei cittadini stranieri. Vi realizza inchieste in Italia in particolare sul mondo dei Rom e speciali sul multiculturalismo in Inghilterra, sul problema dell’islam in Tunisia, Francia e Paesi Bassi, sul tema dell’immigrazione clandestina (“La Frontera”) in Spagna, Marocco, Algeria, Grecia, sulla rinascita della Romania, sulla modernizzazione della Giordania. Nel 2007 la trasmissione cambia nome in Crash e ne diventa uno degli autori, realizzando una serie d’ inchieste sul caporalato in Puglia tra cui il documentario l’Ingegnere e il Caporale, il racconto della ribellione pacifica degli immigrati sfruttati guidata da Yvan Sagnet, vincitore del premio Giornalisti del Mediterraneo. Nel 2009 realizza il documentario Iran About, entrando in Iran, durante il periodo della rivolta giovanile denominata Movimento Verde. Nel 2012 segue i traffici di rifiuti tossici che escono dall’Italia, arrivano in Cina, vengono lavorati e tornano al Paese di partenza sotto forma di giocattoli. Nel 2013 il documentario sulla divisione dell’isola di Cipro e della sua capitale, Nicosia, attraverso l’esperienza di un uomo che, dopo 40 anni, varca il confine per tornare alla casa e alla terra che aveva lasciato in poche ore e non aveva mia rivisto pur restando nella stessa isola. Nel 2010 torna a Rai 3, entrando a far parte del gruppo di giornalisti di Report dove realizza inchieste su temi legati al demanio marittimo, all’ambiente, agli scandali delle Regioni, in particolare il Molise e ai traffici di rifiuti con l’inchiesta Spazzatour, il viaggio dei rifiuti tossici che partono dall’Italia, arrivano in Cina da dove, trasformati nuovamente in giocattoli, tornano nei nostri negozi. Nel 2011 è uno dei primi giornalisti ad arrivare nelle valli intorno al reattore di Fukushima. Dal 2011 collabora con il Corriere della Sera. Nel 2014 pubblica l’e book “Fondata sulla Bellezza”, un testo per ragionare su come rifondare l’Italia grazie al suo patrimonio, il più invidiato al mondo. Nel 2015 è autore e conduttore della trasmissione radiofonica di Radio2 “Bella Davvero”, un viaggio guidato dalle emozioni alla scoperta dei luoghi meno conosciuti dell’Italia. Nel 2016 fonda la casa editrice Spino Editore con cui esce il libro “Rifondata sulla Bellezza”, naturale evoluzione del precedente testo, ma maggiormente incentrato sul valore della narrazione come percorso identitario di un’intera nazione.